FABRIZIO DE ANDRÉ - Di Jasmine De Rosa


FABRIZIO è stato un cantautore e poeta italiano, conosciuto anche con l’appellativo FABER che gli dette l’amico PAOLO VILLAGGIO. 
Molti testi delle sue canzoni raccontano di EMARGINATI, RIBELLI e PROSTITUTE, e sono considerati vere e proprie poesie- Infatti Fabrizio De André è considerato uno dei maggiori poeti italiani del Novecento e ha guadagnato un posto nella classifica degli artisti in quanto rinnovò profondamente la musica leggera italiana. 


Fabrizio ha scritto circa 150 canzoni, ma oggi voglio parlare di una che mi ha colpito particolarmente,  ovvero “VIA DEL CAMPO” . 


Fabrizio, come sappiamo, inserisce delle prostituite nei suoi testi così come avviene in via del Campo. Lui la prima non la definisce come una prostituta che vende il suo corpo materiale, ma come una che vende la parte migliore di se stessa, la rosa. La bambina la identifica come la speranza in mezzo al degrado, che vive sotto la pioggia, in mezzo alla strada. La seconda prostituta viene vista in modo differente dalla prima,la prima vende in prima persona la rosa, questa qui viene introdotta da De André e lui indica l’ascoltatore con il verso “se di amarla ti vien la voglia, basta prenderla per la mano”. De André cerca di restituire dignità e sentimento nella sua opera, ed esprime un concetto molto lontano rispetto a come venivano viste in quell'epoca le prostitute.
L’illuso ha un altro tenore di vita,perché non vive in via del campo,ma ci va per la donna. In un verso De André scrive “il balcone è chiuso” perché l’illuso vorrebbe far cambiare vita alla donna sposandola, ma non capisce che è assurdo pretendere un cambiamento da lei. Lei è nata lì e non conosce il perbenismo ed è proprio per questo che avviene l’elevazione.
Poi c’è la parte poetica in cui scrive “ama e ridi se amor risponde,piangi forte se non ti sente” qui vengono presentati due concetti importanti: all'amore si risponde con l’amore ,ma quando l’amore non ti passa accanto, bisogna accettare la sofferenza senza nasconderla.
“dai diamanti non nasce niente 
dal letame nascono i fior”

I diamanti sono il simbolo della borghesia, da loro non potrà nascere nulla. Perché se i fiori rappresentano il futuro, è solo da chi ha vissuto nella misera e ha subito le sofferenze che si può trarre un futuro migliore.
De André ne ha scritte di canzoni significative, ma via del campo è unica: unisce sensibilità, poesia e semplicità.

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